DIGIT: la piattaforma Almaviva-SMACT che combatte l’overtourism con AI e IoT

digit almaviva

Gestire i grandi flussi turistici in modo sostenibile, prevenendo il sovraffollamento e tutelando il patrimonio culturale. È questo l’obiettivo di DIGIT, il progetto di ricerca sperimentale sviluppato da Almaviva e cofinanziato dal bando IRISS promosso da SMACT Competence Center, che punta a ridurre l’impatto dell’overtourism grazie all’uso combinato di intelligenza artificiale, Internet of Things e sensoristica avanzata.

DIGIT – acronimo di “Destinazioni Intelligenti per la Gestione degli Impatti Turistici” – è una piattaforma che integra e analizza in tempo reale i dati provenienti da fonti eterogenee per fornire alle amministrazioni strumenti di monitoraggio, previsione e governance sostenibile dei flussi turistici. L’iniziativa è stata realizzata in collaborazione con GreenIot, Università Ca’ Foscari Venezia e Digital Strategy Innovation.

Secondo Almaviva, la crescente pressione esercitata dal turismo di massa sta compromettendo l’equilibrio economico, sociale e ambientale delle destinazioni più popolari. «Con il progetto DIGIT intendiamo rispondere a una delle sfide più rilevanti del turismo contemporaneo: la gestione sostenibile delle destinazioni turistiche in un contesto di crescente pressione» ha dichiarato Andrea Casadei, SME della practice Cultura, Turismo & Entertainment di Almaviva.

DIGIT fonde dati passivi – come presenze ISTAT, transazioni, bigliettazione e open data – con dati attivi raccolti da sensori IoT e telecamere smart che, nel rispetto della privacy, rilevano presenze e movimenti dei visitatori. Queste informazioni vengono elaborate da modelli di AI capaci di stimare gli impatti in termini spaziali e temporali, prevedere i picchi di afflusso e suggerire strategie di redistribuzione per favorire un turismo più equilibrato, anche in occasione di grandi eventi.

Lo sviluppo del progetto si è articolato in tre fasi: analisi delle best practice internazionali e dei dati statistici; costruzione di modelli predittivi integrati in un unico sistema di analisi; validazione sul campo attraverso casi reali. Il risultato è una piattaforma che supporta concretamente le destinazioni nella pianificazione strategica e nella protezione del patrimonio culturale, trasformando il dato in leva di sostenibilità.

Con DIGIT, Almaviva conferma il proprio impegno nel promuovere la digitalizzazione al servizio della cultura e del territorio, integrando tecnologie avanzate per creare valore e migliorare la qualità della vita nelle città d’arte e nei centri turistici.


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