
Automist è un sistema antincendio water mist (acqua nebulizzata) a controllo elettronico, progettato per applicazioni residenziali e domestiche.
Ccome affwerma l’azienda produttrice di Automist, c’è una tecnologia che non è mai evoluta dal 19° secolo (quello che ha visto l’invenzione di estintori e sprinkler) e un pericolo domestico da sempre sottovalutato, seppur di triste attualità. Il tutto mentre nel frattempo domotica, tecnologia e design sono entrati in quasi ogni dispositivo della casa e ogni giorno ci sono circa 100 interventi dei Vigili del Fuoco con decine di morti all’anno (più di 70 nel 2023) per incendi domestici.
È in questo contesto, dopo un vuoto di innovazione in materia durato oltre 2 secoli, che dal Regno Unito arriva in Italia Automist, premiato come best inventions 2023 del Times e già presente in 15.000 case oltremanica.
Più nello specifico, il sistema viene attivato da un rivelatore combinato di fumo e calore installato a soffitto. Una volta rilevato il principio di incendio, attraverso il fumo nell’ambiente, il sistema utilizza un sensore a termopila a infrarossi (IR), incorporato nella testina degli ugelli, per scansionare la stanza alla ricerca delle fiamme. Il sensore IR misura la temperatura in funzione della radiazione infrarossa, registrandone i valori ad alte gradazioni o gli aumenti differenziali tra le diverse scansioni.
La particolarità del sistema è che utilizza ugelli rotanti “nascosti” nella parete grazie alla completa customizzazione della placca inserita nel muro - 13x13cm - con cui Automist si presenta quando è installato a parete e non in funzione. Gli ugelli consentono di eseguire una scansione a 180° dell’intera stanza e di misurare, mediante il sensore a termopila IR, le temperature nelle varie zone, attivandosi in pochi secondi: nebulizzando, cioè, acqua nel punto esatto in cui si sono sviluppate le fiamme, con un raggio d’azione che arriva a 6 mt, e utilizzando fino al 90% in meno di acqua rispetto ai sistemi sprinkler tradizionali.
L’acqua nebulizzata viene erogata tramite l’attivazione di una piccola pompa ad alta pressione molto compatta (24 x 18 x 36 cm), installabile agevolmente sotto il lavello in cucina o in piccole nicchie. Velocità di attivazione e precisione di intervento, garantiscono minor quantità di fumi tossici sprigionati, spesso letali, e minor danni da bagnamento, afferma il produttore.
Perché l’acqua nebulizzata? Per ragioni di sicurezza, spiega l’azienda: rispetto ad altri agenti estinguenti, l'acqua nebulizzata non è tossica ed è più sicura da utilizzare in ambienti chiusi, come le abitazioni. Non lascia residui chimici che potrebbero danneggiare gli oggetti o creare rischi per la salute degli occupanti.
E per un miglior controllo della diffusione del fuoco. La nebulizzazione permette di controllare meglio la direzione e la portata del flusso d'acqua, limitando i danni collaterali e intervenendo in modo mirato sull'incendio con solo 6 litri di acqua al minuto: come un Vigile del Fuoco arrivato molto presto sulla scena che spegne l’incendio prima che la potenza termica rilasciata cresca in modo significativo.
Entrato nel 2023 nella categoria Silver del New York Product Design Awards, Automist, il nuovo sistema che arriva dal Regno Unito, “si mimetizza” in qualsiasi arredo domestico. La placca quadrata da 13X13 cm, dietro alla quale risiedono gli ugelli rotanti quando non sono in funzione, può infatti venire customizzata e rivestita dei materiali della cucina, o degli altri ambienti in cui il dispositivo si inserisce o, alternativamente, lasciata nella versione originale e presentandosi in acciaio inox satinato.
Sono stati oltre 30.000 gli interventi per incendi nelle abitazioni – circa 104 al giorno – con 73 vittime e 804 feriti nell’ultimo anno disponibile di rilevazioni, il 2023, sottolinea l’azienda. Pur rappresentando il 15,9% degli interventi totali dei Vigili del Fuoco, questi incidenti producono nel 46% dei casi morti e nel 53% feriti. In sostanza, quando un incendio colpisce una casa, le probabilità che sia fatale sono molto alte.
Come funziona in pratica Automist? La grande, e discriminante, differenza ed efficacia rispetto ai sistemi antincendio tradizionali, afferma il produttore, è data dal rivelatore di fumo a soffitto e dall’attivazione elettronica e automatica del sistema. Quando il sensore a soffitto individua fumo o calore, la “placca” a parete si attiva e apre, mettendo in funzione gli ugelli rotanti che effettuano una scansione termica rilevando la fonte del calore.
A questo punto l’algoritmo di valutazione analizza parametri e attiva l’ugello corretto erogando acqua nebulizzata diretta e mirata sulla fiamma e facendo partire allarme sonoro.
La differenza con i sistemi tradizionali. Estintori e sprinkler, che hanno mantenuto fin dagli anni della loro invenzione (rispettivamente 1818 e 1874) la stessa tecnologia e design, necessitano rispettivamente dell’intervento dell’uomo o di altissime temperature per attivarsi lasciando poi ambienti e suppellettili inzuppati o ricoperti di polveri e schiume chimiche.
Più nello specifico, gli estintori -che possono essere ad acqua, a schiuma a polvere o ad anidride carbonica - oltre all’ ingombrante presenza all’interno degli ambienti in cui sono inseriti, necessitano dell’intervento umano per attivarsi (operazione complicata quindi per anziani, disabili e bambini) e hanno una capacità di spegnimento che varia dai 15 secondi a 3 minuti, sottolinea l’azienda.
Gli sprinkler hanno invece la prerogativa di attivarsi solo quando percepiscono una temperatura superiore ai 70°: il calore attiva il sistema che, a sua volta, libera l’acqua che abbassa la temperatura e rimuove il calore necessario per mantenere la combustione con il risultato che in alcuni casi spegne l'incendio completamente mentre in altri rallenta la sua diffusione fino all'arrivo dei soccorsi.
Da ultimo, spiega il produttore, esistono i rilevatori di fumo: molto utili per riconoscere la partenza di un eventuale incendio ma senza strumentazione per intervenire sullo stesso.
Il sistema Automist è composto dai seguenti componenti principali
- Testina spray Smartscan: Ugello rotante montato a parete (~1200–1300 mm da terra) con sensore termico IR e scansione a 180°.
- Sensore combinato fumo e calore: Installato a soffitto.
- Pompa ad alta pressione: Dimensioni ~385×216×181 mm, peso ~6 kg.
- Unità di controllo elettronico: Algoritmi intelligenti con attivazione per consenso multiplo.
Il prezzo del sistema Automist è di 1.500 euro per pompa e 1.000 euro per stanza/ugello.