Presentata a Bari la nuova edizione di SAIE Bari, la Fiera delle Costruzioni – Progettazione, edilizia, impianti, che ritorna in Puglia dopo il successo del 2019 dal 7 al 9 ottobre, presso la Nuova Fiera del Levante.
Il Vicesindaco del Comune di Bari, Eugenio Di Sciascio, il Presidente del Gruppo Tecniche Nuove – Senaf, Ivo Nardella, il Presidente di Nuova Fiera del Levante, Alessandro Ambrosi, il Presidente di Ance Puglia, Nicola Bonerba, il Vicepresidente di Federcostruzioni, Braccio Oddi Baglioni ed il Direttore Generale di Senaf/SAIE, Emilio Bianchi, hanno focalizzato l’attenzione sullo stato dell’arte della filiera delle costruzioni.
L’accelerazione del settore edile non si è interrotta durante l’estate: i dati elaborati da Ance dicono che continuano a crescere tutti i principali indicatori, dal mercato immobiliare agli investimenti, dai lavori pubblici agli interventi realizzati grazie al Superbonus 110%.
Si tratta di una crescita che si avvia a diventare strutturale e a rappresentare il fiore all’occhiello dell’economia italiana.
L’appuntamento del 7-9 ottobre di SAIE Bari intende consolidare il momento con un punto di incontro e condivisione, in cui i protagonisti del settore possano interpretare il presente dell’edilizia e coglierne le prospettive future.
I dati Ance sulla ripresa delle costruzioni
Per Nicola Bonerba “abbiamo davanti una delle più grandi sfide per lo sviluppo del Paese, che può significare anche per il nostro settore invertire la rotta dopo tanti anni di crisi, grazie al PNRR, che mette sul tavolo cospicui investimenti per le infrastrutture e i territori, e al Superbonus 110%, straordinaria leva di crescita che ha avuto una forte accelerazione anche nei mesi estivi. Ma bisogna fare di più, intervenendo immediatamente per far fronte alla carenza di materiali e di manodopera, altrimenti si rischia di bloccare la ripresa”.
La fase d’espansione del mercato immobiliare residenziale (nel I trim. 2021 rispetto all’anno pre-Covid, il 2019, è cresciuto del +17,1%) sta favorendo gli investimenti in costruzioni, che nel II trimestre 2021 sono cresciuti del +54% rispetto allo stesso periodo del 2020 e del +12,8% su quello del 2019.
Un trend positivo che, secondo Ance, dovrebbe proseguire anche nei prossimi mesi e che culminerà con un’impennata dei livelli produttivi del +8,6% a fine 2021, trainata dal recupero abitativo (+14%) e dal comparto non residenziale privato (+5%) e pubblico (+7,7%). Buone notizie anche dal fronte lavori pubblici: nel mese di luglio infatti i bandi di gara sono aumentati in numero (+3,7%) e negli importi banditi (+4,2%) rispetto allo stesso mese del 2020.
A dare impulso alla ripresa sono stati certamente anche gli incentivi statali come il Superbonus 110%, che anche ad agosto si è confermato in crescita, sia per numero di interventi che per valore economico. Da quando è partita, la misura ha raggiunto 37.128 interventi, per un ammontare di quasi 5,7mld di euro, di cui oltre 2mld realizzati solo nei mesi di luglio e agosto grazie alle semplificazioni volute dal governo. Aumenta la quota relativa agli edifici condominiali, che ora incidono per il 46,6% del valore totale, rispetto al 33,3% degli edifici unifamiliari e al 20,4% delle unità immobiliari indipendenti.
A livello di distribuzione regionale, si evidenziano nelle prime posizioni Lombardia (5.116 interventi per un valore di 858 milioni di euro), Veneto (4.628, 559 milioni di euro), Lazio (3.704, 560 milioni di euro) e seguiti a breve distanza dalla Toscana (3.704, 398 milioni di euro) e dall’Emilia-Romagna (2.861, 464 milioni di euro).
Da rilevare anche le ottime performance di quattro regioni meridionali, Sicilia (2.751, 397 milioni di euro), Puglia (2.372, 326 milioni di euro), Campania(2.447, 469 milioni di euro) e Calabria (1.638, 249 milioni di euro). In questo contesto diventa fondamentale rendere sistemico il Superbonus con una proroga almeno fino al 2023.
SAIE Bari dedicherà proprio al Superbonus 110% il convegno inaugurale, organizzato in collaborazione proprio con Ance, dal titolo “Stati Generali del Superbonus 110% e degli altri incentivi fiscali” e tanti altri momenti di approfondimento.
Per Ivo Nardella “la crescita, se non è ragionata e non getta le basi per un rinnovamento del settore, è effimera. Abbiamo davanti tante sfide, come la sostenibilità e l’innovazione tecnologica, che richiedono competenza, coraggio e capacità di networking. Con la nuova edizione di SAIE vogliamo accompagnare gli operatori del settore alla scoperta di tutte le novità più importanti, mostrandogli le tecnologie e le soluzioni che caratterizzeranno il futuro dell’edilizia e dell’impiantistica. Siamo orgogliosi di farlo, per la seconda volta dopo il successo del 2019, a Bari, un’autentica città del fare, con un’edizione che mette al centro ogni aspetto del costruire, dalla matita al cantiere fino al Bim”.
Il vicesindacoo di Bari Eugenio Di Sciascio ha ammesso che “Sempre di più l’edilizia dovrà guardare alla sostenibilità e alla innovazione tecnologica come elementi fondamentali di uno sviluppo virtuoso. È importante ribadire anche che le amministrazioni stanno compiendo uno sforzo ulteriore su questo fronte, dotandosi si strumenti di pianificazione che permettano di tenere insieme la legittima propensione alla crescita con la tutela del paesaggio e la salvaguardia del territorio, utilizzando procedure che favoriscono la riqualificazione dell’esistente rispetto alle nuove edificazioni”.