In occasione della Giornata Mondiale del Suolo, la startup prop tech didimora – piattaforma tecnologica volta a semplificare la gestione e la valorizzazione dei patrimoni immobiliari – conferma il proprio impegno per un mondo libero dall’incuria architettonica. Online anche il nuovo sito web, che offre servizi implementati con l’intelligenza artificiale per una soluzione digitale unica che riscrive la gestione del patrimonio immobiliare.
Come afferma didimora, in Italia – mentre il 6% del patrimonio immobiliare nazionale si avvia a diventare irrecuperabile – il 28% della popolazione vive in case senza stanze sufficienti. Oltre 10 milioni di abitazioni, corrispondenti a circa un terzo del totale, sono sfitte.
A Milano, nonostante la domanda segua da anni un importante trend di crescita, ad essere vuote sono più di 15.000, e – a proposito di richiesta – nel 2035 solo nel nostro Paese ci saranno 500.000 case in meno di quelle necessarie sebbene il numero di quelle vuote non faccia che crescere.
All’incuria architettonica si affianca inoltre il consumo del suolo, che in Italia viaggia al ritmo di 2 metri quadrati al secondo: oltre 21.500 km quadrati di suolo nazionale sono infatti cementificati e i soli edifici occupano ben 5.400 km quadrati, una superficie pari a quella della Liguria.
È proprio in questo contesto che didimora si inserisce come player strategico nel mercato della gestione di immobili. La società infatti, dopo aver chiuso un aumento di capitale da 1 milione di euro nel 2022, si appresta a concludere il 2023 con un fatturato triplicato rispetto all’anno precedente, un organico allargato del 56% e fino a 3.000 asset analizzati in un mese. Per il suo Sistema di Gestione per la Qualità, inoltre, ha ricevuto la certificazione ISO 9001.
Ma non solo. In occasione della Giornata Mondiale del Suolo, la startup prop tech fondata nel 2021 da Benito Malaspina, Francesco Rubert e Maurizio Chisu ha presentato il suo nuovo sito, arricchito di servizi implementati con l’intelligenza artificiale per offrire un vero e proprio portale per la valorizzazione del capitale edilizio alla portata di tutti.
Avm immobile, Avm ristrutturazione, Gemini, Orfeo, Futura e Analisi di mercato: 6 applicativi AI che insieme ad algoritmi creati da didimora, collegano il sito a banche dati italiane ed europee per quanto riguarda i valori di vendita, i costi di ristrutturazione, la selezione degli immobili di potenziale interesse, le visure e i dati catastali, la definizione degli scenari di rigenerazione, i dati socio-demografici e di mercato di zona. Database pubblici e privati in costante aggiornamento, dunque, operano in sinergia tra loro e permettono di analizzare, valutare, riqualificare e sfruttare al meglio il proprio patrimonio immobiliare.
Un trend di crescita quello dell’azienda che, come commenta Benito Malaspina, co-founder didimora: “ci ha visti obbligati, con nostra grande soddisfazione, ad immaginare un luogo accessibile ai diversi player del processo, in cui venissero condivise informazioni aggregate per semplificare e velocizzare la collaborazione fra proprietà, agenzia, gestori evitando asimmetrie informative.
Questo perché, normalmente, monitorare la gestione di un immobile e analizzarne il potenziale di valorizzazione implica interfacciarsi con numerosi professionisti con strumenti diversi e spesso obsoleti, comportando spesso errori umani e lentezze operative.
Al contrario invece, didimora offre servizi che – utilizzando l’intelligenza artificiale – sono celeri, permettono di avere tutte le informazioni necessarie sull’immobile e di identificare le migliori opportunità di valorizzazione. Un nuovo modo di intendere la gestione dei patrimoni immobiliari che speriamo possa avere un impatto positivo anche nella tutela e salvaguardia del suolo”.