Minsait, una società di Indra, ha sviluppato una soluzione basata su tecnologie avanzate per aiutare le società di generazione di energia eolica a migliorare gli indici di sostenibilità ambientale dei loro parchi eolici. In particolare, nella conservazione dell’avifauna, soprattutto delle specie a rischio.
Questa innovazione consente di fermare le turbine eoliche e di ridurre il numero di impatti delle specie protette durante il loro passaggio attraverso i parchi eolici. Il radar 3D che rileva la presenza di uccelli geoposiziona una o più telecamere per identificare la specie, ne segue il percorso e, se avverte che stanno per entrare in collisione con una turbina eolica, invia un segnale e blocca le pale in tempo reale.
Oltre a contribuire a ridurre il numero di vittime di specie protette nei parchi eolici, questa soluzione può rispondere alla necessità di rispettare la legislazione sulla sostenibilità – la legge sul patrimonio naturale e la biodiversità e la legge sulla valutazione ambientale – che, in caso di tassi elevati di vittime fra gli uccelli, comporta sanzioni per le aziende.
Intelligenza artificiale, passo dopo passo
L’intelligenza artificiale permette di rilevare e identificare le specie di uccelli per intervenire sulle turbine eoliche attraverso:
- Tecnologia radar 3D. È questa la tecnologia che rileva gli uccelli nello spazio aereo del parco eolico e ne monitora la traiettoria su una mappa indipendentemente dalle condizioni di visibilità (365 giorni all’anno, 24 ore su 24).
- Tecnologia di visione artificiale. Una volta individuata la presenza degli uccelli, si procede all’identificazione della specie utilizzando criteri ornitologici per la classificazione.
- Algoritmi. Determina le possibili traiettorie di avvicinamento e attiva autonomamente gli avvisi di arresto per le turbine eoliche ad alto rischio di collisione.
- Analisi forense. Viene utilizzata per conoscere gli allarmi e gli arresti effettuati a causa della possibile identificazione dell’uccello. Ciò consente di sapere quali condizioni li hanno causati e di migliorare il funzionamento del sistema.
La soluzione di Minsait è pensata per proteggere le specie a rischio di estinzione come aquile, avvoltoi, nibbi e capovaccai.
La seconda Giornata mondiale degli uccelli migratori si celebra il 14 ottobre, la prima è stata il 13 maggio, due giorni dovuti alla natura ciclica delle migrazioni. Le Nazioni Unite ricordano l’importanza di sensibilizzare il mondo sulle minacce che incombono sugli uccelli migratori, sulla loro importanza ecologica e sulla necessità di cooperare per la loro conservazione.