Home BIM Politecnica: pianificazione Bim 4D per progetti complessi

Politecnica: pianificazione Bim 4D per progetti complessi

Tre sedi in Italia, a Modena, Milano, Firenze, presenze in otto paesi  (Belize, Croazia, Danimarca, Guyana, Kenya, Malta, Romania, Sierra Leone), Politecnica nasce nel 1972, da un’idea di quattro soci fondatori, Architetti e Ingegneri: fornire ai sui clienti una progettazione integrata in tutti i suoi aspetti per affrontare insieme, grazie alle forze di più Professionisti, le crescenti complessità di un mercato della Costruzione sempre più globale ed esigente.

Oggi Politecnica è una delle maggiori società italiane di progettazione integrata – architettura, ingegneria e urbanistica che fa capo a 41 soci, ingegneri ed architetti, che hanno firmato lavori in oltre 50 Paesi al mondo sviluppando progetti in campo pubblico e privato, nella scuola e nella sanità, nell’industria, nei servizi e nelle infrastrutture operando in numerosi Paesi in via di sviluppo nell’ambito di Progetti finanziati da Donors Internazionali (International Financial Institutions).

L’attenzione all’uomo, ai principi di sostenibilità energetica ed ambientale sono i cardini dello sviluppo umano e professionale delle donne e degli uomini di Politecnica.

Le moderne soluzioni di collaborazione e Project Management sono il valore aggiunto che la Società trasmette ai propri Clienti, Professionisti e Partners, guidata da una comune visione culturale e sociale: Building for Humans.

Politecnica, è tra le prime società italiane ad aver adottato la progettazione in Bim, circa 10 anni fa. Tra i software BIM utilizzati dai professionisti della società, dal 2018 c’è TeamSystem Synchro Pro, il software di pianificazione 4D.

La Bim Manager di Politecnica, Ing. Barbara Frascari, spiega che la metodologia Bim ha una storia relativamente lunga a Politecnica, che l’ha adottata nel 2010 come Bim Level 1 cioè legato ad una sola disciplina, l’architettura.

Poi negli anni, visti gli enormi benefici, è stata implementata in tutti i settori nella quale la società opera.

Barbara Frascari spiega che cercava un software avanzato per la schedulazione 4D e la simulazione virtuale del progetto che si interfacciasse con i modelli Bim e che, al tempo stesso, avesse potenzialità di scheduling idonee a un’attività di pianificazione in ottica di project management di alto livello: “Avevamo l’esigenza di una soluzione che non fosse semplicemente finalizzata a una restituzione grafica, ma che avesse funzionalità di pianificazione avanzate“.

Synchro Pro viene usato nei progetti in cui la necessità di visualizzazione della pianificazione è tale da giustificare un processo di questo tipo: linkare gli elementi di modello alle attività ha un suo onere, che in alcuni casi è giustificato, in altri meno, poiché dal punto di vista tecnico non tutti i progetti hanno una complessità tale da giustificare un investimento di questo tipo in termini di tempo. Il sistema viene quindi usato nei progetti di maggiore complessità. Finora ne è stato fatto un utilizzo limitato, poiché appunto legato a commesse con necessità specifiche.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome

Webinar: BIM4Manufacturing, la qualità del dato all’interno del progetto sostenibile BIM

Il ciclo di webinar proposti da Assobim prosegue, con una puntata sulla qualità del dato all'interno del progetto sostenibile BIM

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato sulle novità tecnologiche

css.php