Il Superbonus 110% è il tema del momento per il mercato dell’edilizia e la tematica è affrontata dal webinar “Computazione e interoperabilità BIM in ambito bonus fiscali”, organizzato nel contesto degli Assobim Talks.
Oltre alla parte termotecnica, è importante disporre dei giusti strumenti anche per gestire le pratiche e le attività di computazione in un progetto Bim finalizzato all’ottenimento dei benefici fiscali previsti dal Superbonus 100%.
Per raggiungere tale scopo è necessario fare affidamento a soluzioni informatiche per le attività di computo che siano in grado di soddisfare i requisiti alla base del concetto di interoperabilità, molto importante ai fini delle attività Bim.
Il modello tridimensionale dell’opera contiene non solo tutti i dati relativi alle caratteristiche geometriche dell’edificio e dei componenti materici e strutturali che ne fanno parte, ma anche quelli relativi alle risorse necessarie alla sua realizzazione.
In virtù dell’interoperabilità garantita dall’adozione del protocollo di comunicazione standard IFC, l’utilizzo dei dati da parte di software specializzati permette un’accurata gestione di tutti gli aspetti economici e quantitativi legati alla realizzazione dell’opera, e un controllo in tempo reale di eventuali scostamenti e anomalie dai fabbisogni e dalle tempistiche stimati.
Attraverso la relazione dell’Ing. Paola Rizzo di 888 Software Products si approfondiscono gli strumenti primari e le migliori pratiche a sostegno dei tecnici nel processo di computazione dei progetti che rientrano nell’ambito Superbonus 110% e altre agevolazioni fiscali, anche in abbinamento al contesto sempre più importante della modellazione Bim.
Si affronteranno le diverse modalità di interazione di Mastro 5K con i più noti Bim Authoring per poi proseguire nella realizzazione del computo perfetto e della relativa contabilità lavori evidenziando i punti nodali dell’intero processo, a partire dalle possibilità di simulazione e di controllo.
Nello specifico svilupperemo come recepire gli attributi “agevolazioni fiscali” dal modello Bim, usare i prezzari Provinciali, Regionali, DEI e le eventuali analisi prezzi, inserire le spese non contemplate nel computo, simulare varie ipotesi di assegnazione degli interventi detraibili e scegliere quella ottimale in relazione ai massimali di spesa preimpostati e, infine, gestire la fase di consuntivazione per la cessione del credito in avanzamento dei lavori.
Con il contributo di Assobim.