Due nuovi dispositivi, sviluppati da case diverse, hanno illuminato le case secondo Ifa 2016. Philips Lighting ha annunciato oggi Hue Motion Sensor, un sensore di movimento che permette di controllare le luci di casa senza interruttore.
Posizionare il sensore di movimento Philips Hue è semplice: totalmente wireless, alimentato a batteria, magnetico e regolabile, si collega automaticamente alla nuova app Philips Hue. Il sensore si integra direttamente con il sistema di illuminazione Philips Hue ed è compatibile con tutti i prodotti della famiglia. È possibile collegare fino a 12 sensori al bridge Philips Hue, coprendo quindi tutta la casa, semplicemente ponendolo su un tavolino o su uno scaffale, attaccandolo con il magnete a una superficie metallica, montandolo su una parete o persino sul soffitto.
Il sensore garantisce che il percorso sia sempre illuminato, eliminando così la possibilità di trovarsi al buio anche per pochi istanti. E’ inoltre possibile personalizzare le impostazioni d’intensità.
Hue motion Sensor sarà disponibile dalla fine di ottobre 2016 con prezzo che parte da 39,99 euro.
Luce bianca e colore
La famiglia di prodotto comprende anche le lampadine Philips Hue white ambiance E27 e il faretto Philips Hue white ambiance GU10.
il sistema può essere controllato tramite un dimmer wireless pre-impostato con quattro Ricette di Luce per accompagnare la vita quotidiana: Rilassante, Lettura, Concentrazione ed Energizzante. Se connesse al bridge Philips Hue, le lampade possono interagire con oltre 600 app, oppure essere controllate vocalmente o tramite i dispositivi indossabili.
L’ecosistema connesso include anche le strisce luminose Hue Lightstrip Plus e la lampada portatile Hue Go. Può essere controllato anche da dispositivi di partner, come Apple Watch. Philips Hue opera anche in maniera integrata con una gamma più ampia di app e piattaforme dedicate alla smart home, come ad esempio Apple HomeKit.
Tutti i prodotti della gamma Philips Hue saranno disponibili dalla fine di ottobre 2016. Si possono vedere in dettaglio sul sito dedicato.
Everbright risolve l’emergenza
Anche altri prodotti intelligenti si segnalano nel miglioramento di case e luoghi di lavoro anche senza l’internet delle cose. Sengled ha lanciato Everbright, un dispositivo che combina una lampadina Led a basso consumo energetico con una luce di emergenza. In caso di blackout o di mancata corrente, il Sengled Everbright fornisce fino a 3 ore e mezzo di luce, grazie alla sua batteria ricaricabile (900 mA) che immagazzina corrente durante il normale impiego della lampadina.
Oltre a garantire sicurezza e comfort, Sengled Everbright ha un basso consumo energetico: con una durata di circa 25.000 ore (circa 34 mesi) consuma solo 9 watt di potenza rispetto ad una lampadina tradizionale da 40 watt.
Disponibile su mercato da novembre 2016, avrà un prezzo consigliato di €19,90.