Home I droni Parrot ora volano su agricoltura ed edilizia

I droni Parrot ora volano su agricoltura ed edilizia

L’offerta di droni per gli utenti consumer è aumentata moltissimo e ci sono prodotti per tutte le tasche. Ma c’è anche una grande concorrenza fra produttori più o meno famosi, motivo per cui i droni Parrot spostano il loro ambito di azione verso il settore commerciale, grazie alla presentazione di alcune novità destinate alle piccole e medie imprese.

Parrot ha infatti deciso di creare una divisione – Parrot Professional – dedicata esclusivamente alle applicazioni business e che offrirà soluzioni complete, composte (per ora) dai droni che già conosciamo e da componenti hardware e software specifici.

Secondo Parrot questo approccio di droni “chiavi in mano” è adatto a diversi ambiti applicativi. I primi a cui intende rivolgersi sono la precision agriculture, l’edilizia, l’architettura e le attività genericamente legate alla ricognizione aerea (dalla tutela ambientale sino alle emergenze umanitarie).

Nel settore dell’agricoltura di precisione i droni Parrot sono proposti come uno strumento per raccogliere informazioni rilevanti per migliorare le coltivazioni. In questo senso è già stata sviluppata una soluzione integrata denominata Parrot Disco-Pro AG: comprende il drone ad ala fissa Parrot Disco su cui viene installato il sensore multispettrale Parrot Sequoia. Il sensore “analizza” i campi riprendendo nello spettro della luce visibile e invisibile ed è pensato specialmente per le coltivazioni di cereali. Completano la soluzione un telecomando a lungo raggio, un’app per la pianificazione del volo e un anno di abbonamento alla piattaforma Airinov per elaborare e analizzare i dati raccolti.

L’offerta per l’agricoltura non comprende solo i droni Parrot. Ci sono anche i droni eBee SQ acquisiti con SenseFly, il sensore multispettrale RedEdge che viene dall’acquisizione di MicaSense, altri software e servizi complementari.

Nel settore edilizia-architettura ci sono già due soluzioni basate su droni Parrot. Quella più nuova è Parrot Bebop-Pro Thermal, ideata per le riprese aeree termografiche.

Comprende un drone Bebop-Pro, una videocamera FLIR One Pro, un telecomando a lungo raggio e alcuni software e servizi a corredo. In precedenza Parrot aveva già presentato Parrot Bebop-Pro 3D Modeling, un pacchetto per le riprese aeree da usare nella modellazione tridimensionale basato sul drone Bebop 2.

Anche in questo campo, come per l’agricoltura, l’offerta non è solo fatta di droni Parrot ma l’azienda ha la possibilità di mettere in campo altri modelli acquisiti con SenseFly, oltre che software e servizi specifici.

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