Il ciclo di webinar proposti da Assobim prosegue, con una puntata dedicata ai modelli informativi per l’organizzazione dell’informazione tecnica storica, di progetto e manutentiva.
Le opere infrastrutturali del nostro territorio sono periodicamente oggetto del discorso pubblico, purtroppo quasi sempre a causa di eventi drammatici.
Ed infatti il Committente Pubblico si trova in questa fase storica nella necessità di intervenire su manufatti che hanno raggiunto, se non superato, la vita nominale sulla base della quale erano stati progettati. Tali manufatti richiedono pertanto interventi di ripristino delle loro condizioni originarie, nella migliore delle ipotesi, ma spesso necessitano di operazioni più significative, quali quelle di adeguamento sismico.
In ogni caso, per questo genere di interventi la gestione del processo edilizio attraverso metodologia Bim riveste un’importanza fondamentale: attraverso il Bim è infatti possibile sedimentare le informazioni in ingresso al progetto e metterle a disposizione dell’Amministrazione assieme a quelle generate ex novo dal progetto stesso e dalla fase di esecuzione degli interventi previsti.
La possibilità di archiviare queste informazioni in un archivio digitale aperto, rappresentato dal modello informativo dell’opera codificato secondo il modello di dati IFC, le rende immediatamente disponibili, in una maniera significativamente più comprensibile e facilmente utilizzabile, nel futuro.
La buona gestione della cosa pubblica si ritiene ormai non poter prescindere da una gestione dell’informazione tecnica secondo i metodi e gli strumenti propri del Building Information Modeling.