2N, azienda di livello globale specializzata nel settore della citofonia e controllo accessi IP, ha lanciato un nuovo lettore di controllo accessi, 2N Access Unit 2.0, che combina simultaneamente tre tecnologie di accesso in un unico dispositivo: schede RFID multi frequenza, PIN via tastiera touch e le credenziali su smartphone via Bluetooth.
Tutto ciò – sottolinea l’azienda – consente la massima flessibilità nel fornire varie opzioni di controllo accessi agli utenti, in base alle loro esigenze e preferenze.
Ad esempio, per l’ingresso (e per l’attraversamento) di un edificio, alcuni dipendenti potrebbero preferire un accesso rapido e comodo tramite il proprio smartphone, mentre altri potrebbero trovarsi più a loro agio portando con sé una scheda RFID. I codici PIN sono probabilmente l’opzione migliore per i visitatori occasionali, come gli addetti alle pulizie.
L’unità può anche consentire l’autenticazione a due fattori – magari le credenziali dello smartphone seguite da un codice PIN – per gli edifici che richiedono maggiore sicurezza.
La medesima flessibilità è richiesta negli edifici residenziali: i più giovani spesso preferiscono l’accesso mobile, ma con un codice PIN come opzione di riserva nel caso in cui, ad esempio, il telefono si scarichi. I condòmini più anziani, invece, a volte preferiscono una scheda RFID o un PIN come metodo principale per accedere all’edificio.
Oltre alla flessibilità, 2N Access Unit 2.0 è progettato per evitare sprechi di spazio e denaro, combinando più dispositivi e moduli. Ciò rende l’installazione molto semplice e semplifica la gestione dei dispositivi di controllo degli accessi del complesso.
2N Access Unit 2.0 è compatibile con un altro prodotto appena lanciato, 2N PICard. Quest’ultimo consente agli amministratori di creare un keyset crittografico unico per ogni struttura e di utilizzarlo per codificare nuove credenziali di identità protetta da inserire nelle carte RFID. 2N PICard Commander si basa sulla tecnologia Mifare DESFire e combina un elevato livello di sicurezza con un flusso di lavoro molto semplice.
Claudio Bellino, Country Manager Italia di 2N, ha dichiarato: “2N Access Unit 2.0 è una risposta diretta alla domanda in rapida crescita dei nostri clienti, che chiedono una maggiore flessibilità nelle opzioni di controllo degli accessi. Uno dei pilastri centrali dell’attuale era del controllo accessi – che noi di 2N chiamiamo ‘Access Control 3.0’ – è la tecnologia multiutente, perché i progetti hanno esigenze diverse e non esistono due utenti uguali. Massimizzare l’usabilità significa quindi massimizzare la flessibilità”.