La diffusione della metodologia BIM e la normativa nazionale in materia hanno portato, con la pubblicazione della parte 7 della norma UNI 11337 nel 2018, all’introduzione di nuove figure professionali specializzate nell’utilizzo degli strumenti propri del Building Information Modeling e nella gestione dei processi informativi digitali delle costruzioni.
A questa si è affiancata la Prassi di Riferimento UNI PdR 78/2020: “Requisiti per la valutazione di conformità alla UNI 11337-7:2018 – Edilizia e opere di ingegneria civile – Gestione digitale dei processi informativi delle costruzioni – Parte 7: Requisiti di conoscenza, abilità e competenza delle figure professionali coinvolte nella gestione e nella modellazione informativa”, con l’obiettivo di fornire indicazioni applicative sulle modalità di valutazione e certificazione delle varie figure professionali del BIM.
L’importanza delle certificazioni professionali BIM
L’introduzione nel settore delle costruzioni di figure con competenze e responsabilità definite risponde ad esigenze concrete soprattutto negli appalti pubblici, dove le Stazioni Appaltanti sempre più spesso richiedono nei Capitolati Informativi la presenza di queste figure a garanzia del corretto svolgimento dell’intero iter procedurale di appalto in BIM. Oggi il possesso di una certificazione BIM è diventato in Italia, anche su spinta legislativa, un requisito largamente richiesto e utile per partecipare alle gare di appalto.
Le figure professionali descritte dalla normativa italiana riguardo alla metodologia Building Information Modeling sono quattro: BIM Specialist, BIM Coordinator, BIM Manager, CDE Manager. Il BIM Specialist è l’unico profilo per cui è necessario scegliere l’ambito disciplinare di competenza tra: architettura, struttura, impianti e infrastrutture.
BIM Specialist
Il BIM Specialist è il professionista responsabile della modellazione informativa: ha una conoscenza approfondita dei software di BIM Authoring e svolge le sue mansioni a livello della singola commessa.
Si occupa dell’attività di modellazione e di popolare il modello secondo le logiche proprie del Building Information Modeling, in una prospettiva multidisciplinare e collaborativa e conforme alla normativa.
Le sue competenze, quindi, non si limitano alla mera conoscenza di un software di modellazione, ma richiedono competenze aggiuntive utili a collaborare alla gestione del progetto con gli altri stakeholders coinvolti.
BIM Coordinator
Il BIM Coordinator è la figura responsabile della coordinazione della singola commessa. Si occupa di garantire la fluidità dei processi progettuali ed esecutivi, fungendo da anello di congiunzione tra i BIM Specialist che operano nelle diverse discipline.
Il suo ruolo è quello di rendere l’intero flusso di commessa integrato e di ottenere modelli BIM federati. Si relaziona anche con il BIM Manager, supportandolo nella stesura dei documenti contrattuali e nell’applicazione della normativa.
BIM Manager
Il BIM Manager porta il suo contributo su ogni commessa BIM attiva dell’organizzazione. Si interfaccia con i BIM Coordinator, il CDE Manager e collabora a ogni livello disciplinare garantendo il monitoraggio delle attività e la stesura di report e audit aziendali.
Il suo ruolo è quello di formalizzare i contratti dell’azienda relativi alla gestione digitale del processo informativo, redigere Capitolati Informativi, Offerte di Gestione Informativa e Piani di Gestione Informativa ed è inoltre responsabile delle risorse umane nei diversi progetti: per questo può essere chiamato a definire piani di investimento e di formazione del personale.
A lui anche il compito di definire standard e procedure per la gestione dei flussi informativi all’interno delle singole commesse, verificando il rispetto delle normative vigenti e garantendo la sicurezza e l’integrità dei dati.
CDE Manager
Introdotta successivamente alle altre, la figura del CDE Manager è quella che si occupa della gestione dell’Ambiente di Condivisione dei Dati (ACdat). Gestire l’ACDat significa essere il referente delle altre figure che vi hanno accesso: creare le utenze, gestire i permessi, definire i workflow approvativi, ecc.
Il CDE Manager si occupa di relazionare i contenuti dei modelli con altri dati presenti in piattaforma, di controllare il processo interoperabile delle informazioni e verificare la correttezza e tempestività del flusso informativo. Importante anche l’aspetto di protezione dei dati.
Infine, questa figura si occupa di analizzare i dati, studiare gli analytics, eventualmente sviluppare o adottare strumenti di Business Intelligence per estrarre dei report sulle informazioni presenti sul CDE, garantire il monitoraggio costante della commessa, prevedere eventuali alert o impostare la commessa come Digital Twin.
Oltre a creare output di analisi dei dati correlati al processo BIM, deve anche conoscere e individuare i KPI strategici da misurare.
La certificazione
La certificazione professionale BIM non è abilitativa, ma serve ad attestare le competenze maturate durante il proprio percorso professionale, certificando l’idoneità nel ruolo per cui ci si candida o in cui si opera all’interno di un’organizzazione. Sul mercato i corsi offerti sono molteplici, tutti aggiornati alle ultime direttive della norma UNI 11337-2017.
La certificazione viene rilasciata dagli enti preposti dopo aver superato un esame composto da una prova scritta, una prova pratica e una prova orale. La durata della certificazione è di cinque anni e viene convalidata ogni anno attraverso apposita documentazione e valutazione attestante il mantenimento delle competenze, ed è previsto un esame orale alla scadenza del certificato.