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Cinque trend tecnologici che stanno cambiando il settore edile

Niels van Hall, Key Account Manager – Enterprise Sector, Panasonic Toughbook, descrive alcuni dei maggiori trend tecnologici che stanno trasformando l’edilizia.

Negli ultimi anni, la trasformazione digitale è passata da essere un movimento a una necessità, in tutti i settori. Nel mondo dell’edilizia, l’approccio “ConTech” e “PropTech” sono in continua espansione, a mano a mano che nuove soluzioni innovative approdano sul mercato.

Queste innovazioni stanno supportando le società di costruzioni nell’abbracciare la trasformazione digitale, dalla digitalizzazione dei flussi di lavoro alla trasformazione radicale del modo in cui i progetti vengono realizzati in loco utilizzando approfondimenti, automazione e intelligenza artificiale.

Ripercorriamo alcuni dei maggiori trend tecnologici che stanno cambiando il settore edile.

Droni

Quando si lavora su grandi progetti, è sempre utile avere uno sguardo dal cielo. Grazie a nuovi software e alle tecnologie di IA che ne espandono le applicazioni di giorno in giorno, i droni sono in grado di aiutare i lavoratori a rendere più chiari i report relativi ai progetti, a tenere traccia delle tempistiche e a semplificare le ispezioni. Una delle loro principali applicazioni rappresenta le fondamenta di qualsiasi progetto efficace: le ispezioni in sito (site analysis).

L’utilizzo di droni per ispezionare un sito prima di una costruzione rende il processo molto più rapido e semplice rispetto ai rilievi tradizionali, e questa efficienza consente alle squadre di migliorare la regolarità delle analisi.

Dati più accurati e accessibili, come quelli offerti da un regolare utilizzo dei droni, contribuiscono a focalizzare più team sull’obiettivo, supportano i lavoratori nel migliorare la comunicazione e possono essere vitali per la risoluzione delle controversie.

Stampa 3D

Proprio come i droni, la stampa 3D offre un numero crescente di applicazioni per il settore edile. In fase di progettazione, i modelli stampati in 3D consentono a progettisti e architetti di trasmettere la loro visione, valutando al contempo sin dalle prime fasi le esigenze strutturali.

Ma non è tutto: se pensiamo che la tecnologia di stampa 3D è stata utilizzata per costruire una villa antisismica in Cina nel 2016, c’è tutto il potenziale per portare valore direttamente al cantiere.

Stampando da sé materiali specifici o componenti strutturali in 3D per un progetto, le squadre riducono i tempi di consegna e la loro dipendenza dalla supply chain. Allo stesso modo, mentre i metodi di costruzione convenzionali spesso ordinano materiali in eccedenza, la stampa 3D consente di ridurre gli sprechi utilizzando solo i materiali esatti di cui un componente ha bisogno. Ciò rende il processo di costruzione più agile da pianificare e meno incline agli sprechi.

Le imprese sono ora in grado di realizzare un intero edificio da zero utilizzando la stampa 3D, offrendo ai lavoratori la possibilità di reperire rapidamente i materiali in loco. Ciò consente loro di essere sempre più autosufficienti e riduce ulteriormente le pressioni introdotte dalla carenza di manodopera.

Analisi dei dati e IoT

Dall’edilizia all’istruzione, i business leader utilizzano preziose analisi dei dati per migliorare le operazioni e guidare le loro strategie future. Non sorprende, quindi, che l’edilizia stia rapidamente adottando l’Internet of Things (IoT), una rete di oggetti connessi a Internet che trasmettono i dati a un sistema centrale, per ottenere informazioni in tempo reale in ogni fase di una costruzione.

Droni connessi, veicoli on-site e persino elmetti protettivi intelligenti che tracciano l’attività dei lavoratori aiutano a monitorare i progressi in cantiere e forniscono alla direzione dati in tempo reale. Si tratta di informazioni vitali per la sicurezza, che aiutano i responsabili di cantiere a prevedere tempistiche accurate con una maggiore efficienza, ma supportano anche i lavoratori nell’evitare interruzioni dei flussi di lavoro. Utensili connessi e batterie intelligenti nei dispositivi di rilevamento, ad esempio, monitorano le esigenze di manutenzione per prevenire tempi di inattività non pianificati.

Tecnologie di visualizzazione

AR (realtà aumentata) e VR (realtà virtuale) hanno sconvolto lo spazio tecnologico, con applicazioni apparentemente infinite. A 18 mesi dal lancio del metaverso di Meta, ogni settore si è dedicato a esplorare ciò che queste tecnologie di visualizzazione avanzate possono offrire ai loro processi attuali.

Sia AR che VR consentono a project manager, a progettisti, a lavoratori e altri operatori coinvolti di visualizzare i progetti molto prima del loro completamento. Sia che questi spazi virtuali vengano utilizzati per prevedere problemi logistici in fase di progettazione, o per aumentare l’interesse commerciale e promuovere gli obiettivi del progetto presso le amministrazioni locali e i potenziali acquirenti, la capacità di “visitare” in anticipo un progetto completato offre un potenziale enorme al settore edile.

Guardando al futuro, tuttavia, la realtà virtuale consente anche alle aziende di attrarre e formare nuovi dipendenti sul campo in caso di carenza di manodopera qualificata. Molto più sicura e flessibile rispetto al fare entrare in cantiere studenti e apprendisti, la realtà virtuale potrebbe essere proprio la risposta che si stava cercando rispetto a come ispirare la prossima generazione.

Panasonic Toughbook

Trasformazione costruttiva supportata da TOUGHBOOK

Panasonic TOUGHBOOK lavora da decenni con i propri clienti del settore edile, supportandoli nel loro viaggio verso la digitalizzazione e l’allontanamento dai processi basati su carta.

I laptop e tablet connessi e intelligenti Panasonic sono progettati per sopravvivere alle sfide di un cantiere. La lunga durata della batteria consente di utilizzare i dispositivi per i turni più lunghi, mentre la sofisticatezza dei display consente di accedere alle informazioni critiche indipendentemente dal clima, che si tratti di luce solare diretta o pioggia battente. E quando i lavoratori edili tornano in ufficio, possono riprendere senza problemi il lavoro da dove avevano lasciato, senza alcuna interruzione dei dati.

In grado di incorporare software personalizzati e di inserirsi in programmi più ampi di data analytics, i dispositivi Panasonic sono progettati per supportare le aziende mentre abbracciano le migliori e più recenti innovazioni del settore, fornendo al contempo ai lavoratori fidato nel mondo della tecnologia.

Per maggiori informazioni sulla gamma di dispositivi Toughbook Panasonic, personalizzabili sulla base delle esigenze dei lavoratori in campo, è possibile consultare il sito dell’azienda.

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