Le WBS, acronimo di Work Breakdown Structure, rappresentano senza dubbio un elemento di grande rilievo in ambito progettuale, in quanto contengono sostanzialmente un elenco di tutte le attività relative al progetto e sono di conseguenza un fattore strategico per la loro organizzazione e quella delle risorse necessarie allo scopo.
Organizzate gerarchicamente, le WBS si articolano in genere in una serie di livelli che individuano obiettivi e attività definite ad un livello di dettaglio sempre maggiore con l’avanzamento del progetto, e in questa ottica possono essere utilizzate per individuare criticità, supportare la pianificazione di tempi, costi e risorse, definire le responsabilità, i costi generali del progetto e i tempi in fase di elaborazione dell’offerta.
Dato il loro ruolo strategico, è importante assicurarne un dialogo con i software Bim e tutti gli elementi del modello che sia efficiente, funzionale e in grado di mantenere tale funzionalità con il naturale crescere dei livelli di dettaglio degli elementi nel corso dello sviluppo del progetto.
A questo scopo, ad esempio, per garantire una adeguata correlazione fra gli elementi del progetto con le voci della WBS selezionata è possibile creare attributi aggiuntivi o definire la localizzazione degli elementi nella struttura usata dalla piattaforma BimM, soluzione che consente di identificare e raggruppare in maniera non equivoca gli elementi stessi.
La localizzazione topologica degli elementi costruttivi, in particolare, è utile anche alla definizione temporale degli interventi e delle attività, che possono venire contraddistinte da codici rendendole identificabili e tracciabili nella loro progressione.
Definire all’interno del modello Bim attributi e localizzazione degli elementi consente un dialogo particolarmente dettagliato e preciso col software di gestione della WBS; in questo quadro la piattaforma BIM contente di generare report contenenti le informazioni generali del modello, le entità, le quantità e ogni altro dato utile per l’inserimento nella WBS.
Lo step successivo prevede l’importazione nel software di gestione della WBS dei risultati di questi report e la loro visualizzazione strutturata, processo automatizzato in modo da evitare possibili errori di compilazione, sulla cui base si può poi passare alle fasi di organizzazione delle risorse necessarie e programmazione delle attività.
Proprio quest’ultimo aspetto, ovvero la possibilità di generare dei cronoprogrammi lavori sulla base dei dati reali di progetto è un altro, importante vantaggio dei software di gestione delle WBS. I dati in esse contenuti possono essere facilmente tradotti in diagrammi di GANTT per una più funzionale gestione delle tempistiche.